Tutti i nostri cuccioli lasceranno la nostra casa, non prima dell’età di tre mesi, muniti di:

• Contratto di cessione del cucciolo;
• Libretto vaccinazioni (trivalente, richiamo, sverminazione e trattamento antiparassitario);
• Pedigree e passaggio di proprietà rilasciato dall’Associazione Gatti D’Italia (AGI – WCF) (se il pedigree non sarà arrivato in tempo, verrà consegnato il passaggio di proprietà e il pedigree verrà inviato non appena arriverà dall’Associazione Felina che lo ha emesso)
• Microchip già inserito sottocute
• Trasportino o piccolo tiragraffi
• Starter kit alimentazione (5 scatolette umido e un sacchetto da 400 gr. di croccantini);
• consigli utili per la cura del cucciolo.

Resteremo sempre a disposizione per ogni chiarimento, consigli e quant’altro, di giorno e di notte, anche dopo la consegna del cucciolo e sarà cosa a noi gradita se il nuovo proprietario continuerà ad inviarci notizie e foto del cucciolo, foto che pubblicheremo nel nostro sito internet.

Tutti i nostri cuccioli hanno pedigree WCF!

In base alle caratteristiche fisiche del cucciolo e/o in base agli accordi tra le parti, i cuccioli potranno essere:

Gatto da “Esposizione e riproduzione”: Gatto adatto alla riproduzione e con caratteristiche fenotipiche aderenti allo standard di razza WCF in misura tale da consigliarne la partecipazione alle esposizioni feline senza che ciò presupponga particolari chances di carriera o di vittorie.

- Gatto da “Riproduzione”: Gatto d adatto alla riproduzione ma con piccoli difetti di standard (ad esempio guantaggio non regolare) secondo gli accordi presi con l’allevatore.

- Gatto da compagnia (Pet): La definizione di gatto da compagnia può essere associata a due tipologie  di esemplari:

1. Gatto non pienamente rispondente allo standard e/o con difetti estetici – genetici, quindi non adatto ad essere presentato alle esposizioni feline di alcuna Associazione/Federazione e che non potrà essere utilizzato per la riproduzione.
2. Gatto di qualità da esposizione o top show, con pedigree, che viene ceduto con un “contratto da compagnia” che prevede – previo accordo scritto fra le parti—la consegna del Pedigree dopo l’avvenuta sterilizzazione del soggetto. Su consiglio dell’allevatore è possibile far partecipare questi gatti alle esposizioni, una volta sterilizzati, in classe neutri.

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Se volete essere inseriti nella lista d’attesa, o richieste informazioni, senza impegno scrivete al seguente indirizzo: info@monticats.com

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Se desiderate adottare un cucciolo o un gatto adulto senza pedigree, vi consigliamo di contattare un gattile, e noi vi consigliano il “Rifugio Dingo”, in Pordenone a questo nr. di telefono: 339 4231603

Oppure visitando il sito www.rifugiodingo.it oppure inviando una mail a info@rifugiodingo.it

Qui troverete tanti mici, che hanno bisogno di tanto affetto e pronti a ricambiarlo con tante fusa, bellissimi ed affettuosissimi!

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Cos’è esattamente il pedigree?

Il pedigree è l’unico documento che attesta che un determinato gatto appartiene a quella determinata razza e viene rilasciato dall’Associazione Felina alla quale l’allevatore è iscritto – socio – e presso la quale ha registrato il proprio affisso.

Il pedigree contiene le generalità dell’allevatore, del proprietario (se il pedigree viene emesso con contestuale passaggio di proprietà) e le informazioni sul gatto (nome, sesso, data di nascita, razza, etc.), compreso il suo “albero genealogico”.

Alcune persone credono, erroneamente, che il pedigree sia necessario solamente nel caso in cui si voglia portare il gatto in esposizione.

Premettendo che è vero che senza pedigree un gatto non può essere iscritto alle esposizioni (se non in categoria “gatto di casa”) è anche vero che non è questo l’unico scopo di tale documento.

Cosa significa questo? Significa che, ad esempio, un bellissimo Sacro di Birmania, sprovvisto di pedigree, non può essere considerato un Sacro di Birmania, ma un semplicemente un gatto di casa..

Il pedigree contiene un numero non indifferente di informazioni.

Dai nomi che appaiono nell’albero genealogico del nostro gatto possiamo infatti conoscere a quale linea di sangue appartiene, i riconoscimenti che hanno ottenuto i suoi ascendenti nelle esposizioni feline.

Per ottenere il pedigree, l’allevatore deve denunciare alla Associazione Felina di appartenenza la monta e la nascita dei cuccioli, compilando appositi moduli e consegnandoli entro i termini previsti e pagare, ovviamente, le relative quote.

Solo nell’eventualità il gatto venga ceduto con la clausola “not for breeding”, l’allevatore può riservarsi la facoltà di consegnare il pedigree al nuovo proprietario solo quando il nuovo proprietario farà pervenire all’allevatore il certificato di avvenuta sterilizzazione del gatto sottoscritto dal veterinario di fiducia.

Da ultimo, in alcuni casi, il pedigree potrebbe essere inviato dall’Associazione Felina con notevole riparto per fattori da non imputarsi all’allevatore. E’ importante, comunque che l’allevatore, consegni in ogni caso, il passaggio di proprietà sottoscritto al nuovo proprietario.

L’Allevamento Monticat’s, solitamente, contestualmente alla richiesta di pedigree del cucciolo richiede anche il passaggio di proprietà, di modo che il nome del nuovo proprietario venga riportato direttamente nel pedigree.

La nosta Associazione Felina di riferimento è l’Associazione Gatti D’Italia—WCF (www.gattiditalia.it)